Carl Gustav Jung – Destino
Nel tuo petto sono le stelle del tuo destino.
Nel tuo petto sono le stelle del tuo destino.
Abbiamo la testa rotonda per poter pensare in tutte le direzioni.
Il libero albitrio alle volte non rientra nel destino di una donna, presa con l’inganno di una vita migliore e violata nell’anima, violenza senza pietà, costretta con la forza e il soppruso, martoriata nel fisico ricattata. Tu donna dai mille sogni infranti da uomini senza anima. Costretta a stare ai margini di un marciapiede, alla luce fioca di un lampione, nei tuoi tacchi a spillo stretta in quella giacca di volpe finta come la tua vita, tu con i tuoi sogni infranti come onde sugli scogli di una verità violata, sogni riflessi da un finestrino anonimo in quella macchina che non ti porterà mai via da una triste realtà!
Più si vive più le possibilità di finire nel nono cerchio dell’Inferno.
Un uomo duramente provato non si volta mai indietro a guardare; sa che la cattiva sorte lo segue sempre, passo passo.
Nasciamo nudi, umidicci e affamati. Poi le cose peggiorano.
Ed è proprio quando non cerchi niente che trovi ciò che ti completa.