Fabrizio De André – Destino
La fortuna sorrideva come uno stagno a primavera.
La fortuna sorrideva come uno stagno a primavera.
Io sono un serpentestrisceròin cerca di felicità.
Fermati un attimo. Respira. La Vita è ciò che in questo momento sta accadendo, non scordarlo, potrai soffrire per mille sconfitte e gioire per altrettanti trionfi, ma solo l’attimo di quel tuo respiro è Realtà tutto il resto è Passato oppure deve ancora avvenire.
La giornata migliore è domani.
Il destino che vorremmo nn è mai puntuale.
Non credo nella predestinazione, nel caso, nel fato o nella fortuna; penso invece che a indirizzare il nostro futuro sia una combinazione di libero arbitrio e caos assoluto.
Non provo nessuna invidia per il segreto creatore del secondo peccato originale. Non vorrei cioè il suo posto. Risentimento forse, per aver ucciso il vero creatore e privato l’universo, per effettiva invidia, della vera giustizia e del vero Bene, per esorcizzare dal mondo la sua dovuta, onesta ed effettiva presenza e sostituirli con l’impostura. Ma questo è destino, non poteva essere diversamente, perché il diavolo per sua natura non può che agire secondo quello che è veramente.