Francis Pacabia – Destino
Abbiamo la testa rotonda per poter pensare in tutte le direzioni.
Abbiamo la testa rotonda per poter pensare in tutte le direzioni.
Chiamo “Destino” quel qualcosa che accade solo se deve accadere, quel qualcosa che sarà solo se deve essere. Io invece credo che, anche se in parte, questo signor “Destino” esiste e sono pienamente convinta che troppo spesso ci fermiamo ad aspettarlo, ci fermiamo senza lottare dicendo: “Evidentemente, non è destino”! Prima di abbandonarci alla rassegnazione, prima di dire “Doveva andar così”! proviamo a restare in piedi, a lottare provando a stimolare una reazione, un cambiamento in questo “Destino” fin troppo spesso cieco e ingiusto!
Tutti abbiamo fallito, tutti, nessuno escluso. Fa male il fallimento? A me fa più male il rinunciare, il non provare e la resa. Voglio fallire milioni di volte mentre lotto, ma mai andarmene in silenzio dietro un coraggio che non sono riuscito a trovare.
Il vissuto è nel segno del passato e reclama la sua presenza nel presente. A volte ci perseguita. Dobbiamo affrontarlo a viso aperto squarciando l’ombra che è in noi. Incontrarlo senza rimpianti. Recuperare il passato al presente in un amalgama che ci consenta la contemplazione dell’essenziale.
Puoi perdere la vita inseguendo un sogno… ma se non hai un sogno da inseguire sei già morto!
La vita è una commedia senza fine, il cui copione viene scritto giorno per giorno: il finale? Un’incognita con un’unica costante.
È inutile programmare la propria vita in ogni minimo dettaglio: il destino avrà sempre l’ultima parola.