Winston Churchill – Destino
Un giovane che sotto i trent’anni è ribelle, probabilmente non è uno stupido; ma se sopra i trent’anni è ribelle, è sicuramente uno stupido.
Un giovane che sotto i trent’anni è ribelle, probabilmente non è uno stupido; ma se sopra i trent’anni è ribelle, è sicuramente uno stupido.
Noi agiamo perché conosciamo, ma conosciamo perché siamo destinati ad agire; la ragion pratica è la radice di ogni ragione.
Lo avevamo notato tutti, stava lì sulla riva del fiume ad aspettare che passasse il cadavere del suo storico nemico, dopo un po’ di tempo siamo tornati indietro, era ancora lì, il cadavere era passato ma lui era morto, prima di averlo visto passare.
La sconcertante scoperta di quanto sia silenzioso il destino, quando, d’un tratto, esplode.
Le azioni di una vita intera, quelle buone e quelle negative, vanno tutte a finire sul piatto della bilancia, e alla fine, a seconda della pendenza di quest’ultima, si deciderà della destinazione dell’anima.
I giovani come me dicono “Siamo giovani e ci dobbiamo godere la vita”. Io dico “Io sono giovane e non me la voglio godere la vita ma ne voglio essere artefice”.
Mio padre mi ha insegnato che l’onestà vince sempre… mi ha mentito… però noi onesti perdiamo, ma con dignità…