William Shakespeare – Destino
Un uomo può pescare con il verme che ha mangiato un re e mangiare il pesce che ha mangiato quel verme.
Un uomo può pescare con il verme che ha mangiato un re e mangiare il pesce che ha mangiato quel verme.
Sono le scelte che facciamo a dare forma alla nostra vita, e se quel che ne esce non ci piace non possiamo incolpare gli altri. Io non l’ho fatto, e gradirei che non lo facessi con me. Non posso sentirmi in colpa per gli errori altrui.
A volte basta crederci e quel qualcosa di impensabile, inaspettato accade.
Com’è amaro guardare la felicità attraverso gli occhi di un altro!
È parte della nostra natura soffrire, come lo è anche gioire è questa la vera essenza che fa di noi ciò che siamo.
La vita ti trascina esattamente dove vuole. E in quel punto, come se avessi un appuntamento con la consapevolezza, tutto si fa chiaro.
Quando vedi soffrire un padre che non è stato più giustoti domandi come possa mai succederee chi provi gustoa togliere la vita ad un uomo in quelle condizionisenza più vergogna ed in preda alle umiliazionidipendente da tutto e da tuttisolo mortificazioniper chi ha dato tanto e ricevuto pocoed ora ancora vita si accaniscetogliendogli la dignità di uomoperché volere anche l’ultimo suo donoa chi deve chiedere perdonoperché tutti questi guai…se il giusto è per sempre e non muore mai.