Anna De Santis – Dillo in quattro parole
Sì… soli si muore.
Sì… soli si muore.
Ancora mi vergogno a distanza di anni, ma chiudo gli occhi e sono tua.
Cerchiamo di parlare potabile.
Ho preso un treno diretto, non mi sono fermata a nessuna stazione, qualche volta ho perso qualche ottima coincidenza, ma tutto sommato il mio viaggio è stato molto interessante, e non mi sono mai pentita, anche perché pensare a quello che non hai provato fa stare male.
Voglio perdermi in te, senza sapere né quando durerà né dove ci porterà, vivere con…
L’invadenza disturba sempre.
Non può esistere momento più intenso… quando vorresti far fermare il tempo in un istante…