Ines Sansone – Dillo in sei parole
Un brivido, forse mi stai pensando.
Un brivido, forse mi stai pensando.
C’è chi dice: ho messo su internet la foto in sella alla mia moto costosa…
Cadere e rialzarsi senza mai lamentarsi.
Chi dice io qui io lì, io so fare questo e sono migliore degli altri, mi mettono paura queste persone perché raccontano con i sottotitoli quello di cui sono sprovvisti.
Senza di me io non esisterei.
Le lacrime sul viso e nel cuore di una famiglia di uno scomparso sono eterne e pesanti non sono come le lacrime su una tomba di un figlio che sappiamo con il nostro Dio. Le persone scomparse rimangono sospese in un mondo che tutti continuano a vivere e Emanuela vaga senza meta e tutti noi la stiamo cercando. La amiamo anche se non e’nostra sorella, nostra parente, nostra amica. Spero che Dio apra un raggio di sole di chiarezza di luce sulla sua strada e della sua famiglia. Non si può tacere, Dio non lo farebbe.
Non è l’amore che è cambiato ma il mondo, prima lo si viveva perché era innato nel cuore delle persone, ora la modernità l’egoismo, le contraddizioni, hanno ucciso la sua forza. Chi ci crede ancora deve combattere tanto per tenerlo vivo.