Barbara Brussa – Dillo in sei parole
È più facile giudicare che ascoltare.
È più facile giudicare che ascoltare.
Noi, come un granello di sabbia.
Ti aspetto…Nel frigo, una bottiglia di frizzanti Sogniche stapperemo insieme, per brindareall’incanto della nostra vita.
Il voler apparire non significa essere.
Più che amore sei una passione!
Ora vado…ma non ti lascerò maiSarò sempre accanto a te:seduta all’ombradei rimpianti tuoiCiò che fu Sognodiverrà tormentosaOssessione.
Ci sono cose che non è affatto necessario dire né chiedere, te le racconta il vento del sud, in un respiro divenuto oramai gelido, spogliato di quel calore apparente di cui a lungo si erano coperti i suoi mormorii. Non v’è più nulla da ascoltare, tutto è già stato sentito. Addosso, sulla pelle. Dentro, nell’anima. Solo il cuore ha lottato ciecamente contro l’evidenza. Ciò che rimane è l’innegabile sincerità del silenzio. Alla stregua d’un ultimo dono, dopo un concerto di dolci melodie dal cuore di ghiaccio.