Paola Marcato – Felicità
La felicità non si aspetta. E nemmeno la si rincorre. La felicità la si crea.
La felicità non si aspetta. E nemmeno la si rincorre. La felicità la si crea.
Quando dico che sono ricco, molti mi chiedono quanto ma non c’è un’unità di misura per misurare la felicità.
La felicità è il riflesso della follia.
La sofferenza, il dolore, la tristezza, la depressione ci legano a sé tenendoci prigionieri. La felicità ci libera.
Non tutto si esibisce agli sguardi curiosi: ci sono ferite, abrasioni, cicatrici sotto gli indumenti che bruciano sulla pelle e non vedranno mai la luce del sole. L’altrui felicità inganna.
Sono felice di essere viva e di respirare. Sono felice di vivere in tempo di pace. Sono felice di poter salutare le persone che amo senza sospettare di loro. Sono felice di essere libera e di poter scegliere come spendere la mia vita, perché anche lottare per vivere è qualcosa di meraviglioso e questa vita come ogni cosa ha dentro di sé del meraviglioso e dell’assurdo, impossibile nasconderselo all’infinito e bisogna viverla bene.
Non vedrai espressioni di felicità sul mio volto, ma potrai leggerla nei miei occhi.