Patrizia Luzi – Felicità
La porta della felicità è sempre lì, nello spazio temporale della nostra vita e aspetta solo di essere aperta. Ogni momento è buono, basta trovare la chiave giusta che ci permette di varcare quella soglia.
La porta della felicità è sempre lì, nello spazio temporale della nostra vita e aspetta solo di essere aperta. Ogni momento è buono, basta trovare la chiave giusta che ci permette di varcare quella soglia.
La felicità è il primo tra i desideri utopistici che l’uomo vorrebbe soddisfare: non esiste ciò che l’uomo chiama felicità, ma soltanto periodi di serenità alternati a periodo in cui questa manca.
Quando la felicità si può chiamare veramente tale? Quando calma interiore e gioia esteriore si congiungono senza produrre eccessi.
Nessuno può comprendere la propria felicità del presente, se nel suo passato non ha avuto la stessa quota d’infelicità.
Le orecchie non hanno ascolto, le emozioni sono fragranza del cuore.
È tremendo mostrare indifferenza, quando invece vorresti spaccare tutto e urlare dalla rabbia!
Io non ho più voglia di salvare nessuno che non voglia essere salvato. Ho voglia di amare chi ha la mia stessa voglia d’amore sulla pelle, chi sa riconoscerla. Forse questo è il punto di svolta che ci rende finalmente felici.