Camilla Caldelli – Felicità
Era a tal punto una persona solare, tra le piante un sempre verde, che si notava subito ogni sua incline debolezza, mancanza, ogni sua minimo calo di allegria; perché nessuno se lo aspettava perché lei era la gioia.
Era a tal punto una persona solare, tra le piante un sempre verde, che si notava subito ogni sua incline debolezza, mancanza, ogni sua minimo calo di allegria; perché nessuno se lo aspettava perché lei era la gioia.
… Che non ti manchi mai la gioia, anzi che ti nasca in casa; e nascerà, purché essa sia dentro a te stesso. Le altre forme di contentezza non riempiono il cuore, sono esteriori e vane. È lo spirito che dev’essere allegro ed ergersi pieno di fiducia al di sopra di ogni evento. Credimi, la vera gioia è austera.
La felicità è come una farfalla che ti vola tra le dita e non sai come afferrarla.
La felicità; già! È quello stato emotivo che non sai di possedere se non quando l’hai perduto.
La felicità è come l’acqua in un pugno: si consuma presto, e se tenti di stringerlo, scappa via da tutte le parti.
La felicità è un colore, il piacere una sfumatura.
Chi ha sanità è felice e non lo sa.