Michelangelo Da Pisa – Felicità
La felicità non è la meta di un tragitto, ma brevi pause non programmate alle piazzole di sosta dove puoi sorseggiarne un po’, riempirti l’animo per i chilometri a venire.
La felicità non è la meta di un tragitto, ma brevi pause non programmate alle piazzole di sosta dove puoi sorseggiarne un po’, riempirti l’animo per i chilometri a venire.
In tanti confondono la bella vita con una vita bella, una facciata barocca, interni da baracca.
Non essere infelice per le cose che la vita ti toglie. Sii grato perché te le ha date.
In ogni cosa che mi viene in mente io ci trovo te, e ti assicuro non è una coincidenza è un dato di fatto. Tu sei dentro me senza via di scampo.
Un giorno di sole, un saluto cordiale, una madre che ascolta il suo bambino, un fiore che sboccia, un gatto che si stiracchia, il profumo del pane, i tuoi occhi persi nei miei: sono le piccole cose che mi rendono felice.
Per quanto spaziosa possa essere una vita, occorre ciclicamente scegliere come riempirla e di cosa svuotarla.Al limite della capienza realizzi che il superfluo è solo peso e volume, impedimento alla chiusura della valigia. Ogni viaggio è una scelta, sono richieste delle rinunce, è questo il prezzo delle scoperte.
Quando il passato bussa alla tua porta, rimani in silenzio e fa’ finta di non essere in casa.