Alessia Porta – Felicità
Sarebbe bello poter insegnare ai più piccoli a coltivare la felicità, un bambino felice sarà di sicuro un adulto sereno e pacifico.
Sarebbe bello poter insegnare ai più piccoli a coltivare la felicità, un bambino felice sarà di sicuro un adulto sereno e pacifico.
Con gli occhi ci soffermiamo sulla bellezza esteriore, credendo che possa renderci felici, se riuscissimo a inquadrare la bellezza interiore, quella dell’anima, silenziosa, umile, nascosta, allora solo allora saremo liberi da cecità.
Quando potete cogliete numerosi i momenti felici. Quelli tristi sono più veloci, più numerosi e meno dispersivi.
Capita, nel trambusto delle varie manchevolezze che tormentano andamenti di vita, di scoprire un filo d’oro che poi si anima ricamando nell’indefinito orizzonte del pensiero la parola felicità.
Il vero modo di essere felici è quello di procurare felicità agli altri.
La felicità è così confusa, eppure l’infelicità è così chiara.
Non l’abbracciava spesso, ma quando lo faceva era immenso, delicato, quasi come avesse il timore di romperla a stringerla troppo. E lei, lei si sentiva protetta, avvolta come da una calda e soffice coperta di lana, di quelle che nonostante il passare del tempo emanano sempre lo stesso profumo, lo stesso calore. Ecco, lui era la sua calda e soffice coperta di lana, la scaldava, le scaldava i respiri del cuore.