Giovanni Di Blasi – Felicità
La felicità non si può comprare, che io sappia non esistono negozi che la vendono, ne la si può rubare, non ho mai sentito parlare di ladri di felicità.
La felicità non si può comprare, che io sappia non esistono negozi che la vendono, ne la si può rubare, non ho mai sentito parlare di ladri di felicità.
Dicono che il destino sia segnato, ma dove e chi lo ha scritto? Ho letto di un tale che nella vita era capace di qualsiasi peripezia e poi è morto, cadendo dagli scalini di casa sua. Era destino, ma quale destino, direi piuttosto sfortuna e se fosse veramente colpa del destino, sarebbe un vero stronzo.
L’inclinazione a essere più o meno felici è scritto nel codice genetico che è alla base dell’ereditarietà dei caratteri.
Bisognerebbe tentare di essere sempre felici, non foss’altro per dare l’esempio.
Tutti vorrebbero vivere sulla cima di una montagna, dimenticando però che la vera felicità sta nello scalare la vetta.
Mi chiedo spesso se esistono ancora uomini con il cervello nella testa giusta.
Una lacrima solcava il suo splendido volto e con un fil di voce mi sussurrò: sono così felice che vorrei piangere tutte le lacrime del mondo.