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Giovanni Di Blasi – Felicità

Per raggiungere attimi di felicità, bisogna attraversare attimi di sofferenza, anche se ne faremmo volentieri a meno. Tale sofferenza non dovrebbe coinvolgere altre persone, a meno che non usufruiscano alla fine pure loro della nostra felicità.

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    Perché si può anche sognare ad occhi aperti. Perché il treno dei desideri passa in continuazione, e se oggi non riesci a prenderlo, tu non disperare. Perché l’anima è gemella, e se hai la fortuna di incontrare l’altra, avrai l’incastro perfetto. Perché il sole sarà sempre li a splendere per te, anche nelle giornate di tempesta. Perché tutto ciò che è meraviglioso è colorato, e la vita lo è sia meravigliosa che a colori.

  • Sara Legrenzi – Felicità

    Che cos’è la felicità? La felicità è difficile da esprimere a parole. La felicità è qualcosa che ti tocca dentro, qualcosa che ti riempie. La felicità può essere ad esempio quando ti senti amato, quando ti senti protetto, voluto. La felicità è stare bene con qualcuno. La felicità è quando ti brillano gli occhi, quando il mondo ti sorride. È facile da notare sullo sguardo di qualcuno. Una persona felice è raggiante, solare… felice! L’amore, l’amicizia, la famiglia possono renderti veramente felice. Ci sono diversi gradi di felicità. Felicita rare, che non capitano spesso, ma che ti cambiano la vita: la felicità di qualcuno nel giorno delle nozze, lo sguardo di un bambino appena nato che ti sorride gratuitamente. Felicità più comuni, che ti cambiano la giornata, come il sorriso di un amico dopo che l’hai aiutato. Felicità preziose, come quella che vedi riflessa sullo sguardo di un genitore orgoglioso del proprio figlio. La felicità è un qualcosa di unico… speciale!

  • Massimiliano Mongiu – Felicità

    Vorrei posare sul ciglio della mia porta e osservare con degli occhi oggettivi la realtà! Voglio vederla cosi com’è! Non voglio vedere felicità dove c’è tristezza, non voglio vedere tristezza dove c’è felicità! Voglio vedere ambedue nel loro vestito originale. Dopo di che le spoglierò e le renderò squallide agli occhi di ciascuno. Perché non c’è inganno a cio che non si conosce e non c’è verità a cio che si conosce: c’è solo il principio relativo che ogni cosa sarà tale solo per colui che la guarda!