Andrea Dila – Felicità
Esiste qualcosa di più alto della felicità; qualcosa che non si può descrivere ne comprendere con la mente, qualcosa che può essere intuito solo nei nostri desideri utopistici più nascosti.
Esiste qualcosa di più alto della felicità; qualcosa che non si può descrivere ne comprendere con la mente, qualcosa che può essere intuito solo nei nostri desideri utopistici più nascosti.
Felicità è quel respiro che diventa sospiro.
Son pochi i ricordi che porterò con me nel mio cammino. Il coraggio, delle mie azioni, e il coraggio delle mie non azioni, la calma è la virtù assai più grande dell’impeto. Le persone che ho perse, e che ho ancora, con le prime ho avuto saggezza, con le altre amore e furbizia. Nella fede, che nelle rare notti buie mi ha dato luce, nell’amore, quello che ho fatto, non aveva secondi fini, distinguendomi non per aver usato, l’intelletto ma il cuore. Poche cose per questa salita lunga aspettando la discesa e cercando la gioia.
Sogni e pensieri, pensieri e sogni è tutto un confondersi: la mia vita, ma è bellissima così.
A volte la gioia che non ti aspetti è quella che ti rimane dentro più a lungo.
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
La vera felicità è la vita, per questo bisogno viverla intensamente, perché quando sparisce non torna più.