Jacques Cousteau – Felicità
La felicità non è altro che conoscere e meravigliarsi.
La felicità non è altro che conoscere e meravigliarsi.
Qui dentro me c’è il sole adesso, mi serve per le giornate nere, mi serve per illuminare le persone della mia vita.
Ieri sera mi hanno chiesto se fossi felice. Sarebbe bastato un bicchiere di rum in più per rispondere sì.
La felicità è solo un piccolo battito d’ali di farfalla, se tocchi le sue ali la farai morire. Questa è la felicità.
Che cosa è la felicità? E dove la trovi? In un bicchiere d’acqua riempito a metà!
Quando c’erano ancora mamma e papà non sapevamo di essere felici.
Molti pensano che la felicità sia uno stato difficilmente raggiungibile perché si creano grandi aspettative… La felicità è saper valorizzare un sorriso, saper riflettere sulla tristezza, compiacersi dei propri successi ma anche saper accettare la sconfitta, saper riconoscere che la vita val la pena di essere vissuta nonostante tutte le sfide che ci propone. Felici lo si è non perché è opera del destino ma per la capacità di “viaggiare” dentro il proprio essere, riuscire ad abbandonare i problemi e diventare autori e protagonisti della propria “storia”. Essere felici è avere il coraggio di accettare un no, una critica anche quando la si ritiene ingiusta. È vivere momenti bellissimi di condivisione con gli amici, quelli veri, è avere il coraggio di perdonare e di farsi perdonare, avere la sensibilità di dare e chiedere aiuto, e di dire “ti amo”