Enrico Coraci – Felicità
Per raggiungere la felicità bisogna progettare la propria vita.
Per raggiungere la felicità bisogna progettare la propria vita.
Felice di essere una persona diversa, felice di essere giudicata a volte stronza, felice di essere tra quelle “evitate” da determinate categorie umane. Felice di aver fatto le scelte che ho fatto, di aver detto le cose che ho detto e di essere sempre e solo me stessa.
La felicità è fatta di infinitesimali ma immense particelle di vita come incontrarsi da sconosciute e sentire nel cuore un battito speciale, il preludio di un’amicizia vera fatte di cose semplici fra persone semplici.
La pazza gioia è godersi una giornata apparentemente senza successo con un sorriso spalancato e la certezza che il tutto nasce e cresce dal poco.
Se, nelle notti senza luna, ti sembra di scorgere un luccichio sulla pelle, ricordati che, avendo incrociato una creatura celeste, un po’ di polvere di stelle ti è rimasta addosso, per sempre… Alla Luce Mai Affievolita.
Ricordati che la felicità non è un premio, ma una conquista.
La felicità dovrebbe essere l’unica condizione della vita; dove la felicità è caduta, l’esistenza rimane un folle esperimento di lamenti.