Antonio Dimasi – Felicità
Evadere. Scappare da dove si è smarrita la felicità, o forse non è mai esistita. Rischiare. Di cadere nel vuoto sconosciuto o di volare tra le emozioni della vita. Il tempo scorre lentamente aspettando quel giorno.
Evadere. Scappare da dove si è smarrita la felicità, o forse non è mai esistita. Rischiare. Di cadere nel vuoto sconosciuto o di volare tra le emozioni della vita. Il tempo scorre lentamente aspettando quel giorno.
Ho dato sempre me stesso per gli altri… ho rinunciato alla mia felicità per gli altri, mi sono sempre battuto per gli altri… arriverà il giorno in qui tutti avranno ciò che meritano e quando arriverà questo giorno io finalmente sarò felice.
C’è sempre un qualcosa di speciale che porteremo nel cuore a ricordarci un momento di pura gioia.
La vera felicità è la vita, per questo bisogno viverla intensamente, perché quando sparisce non torna più.
Madre dell’eccesso non è la gioia ma la mancanza di gioia.
Qualcuno ha cosparso olio e sale sulle mie ferite perché io non potessi richiuderle… ma io piangendo di felicità ho lavato via olio e sale dalle mie ferite!
Proviamo ad essere felici semplicemente per l’opportunità di poter asciugare una lacrima o portare una parola di speranza a chi l’ha persa.