Federico Illesi – Felicità
Basta poco per essere felici, ma quel poco deve essere importante.
Basta poco per essere felici, ma quel poco deve essere importante.
Non lo sai che la felicità non te la regala nessuno? Il mondo ne è troppo povero. Così, chi riesce anche a possederla per un solo attimo, la fa prigioniera e la tiene per sé.
A volte le cose più insignificanti, o magari quelle che diamo per scontate, sono quelle che desidera il nostro cuore. Una stretta di mano, un abbraccio, un semplice ciao, una telefonata, un sorriso: piccoli gesti che fanno la differenza.
È follia la mia, ma d’altronde la mia incoscienza non fa altro che alimentare la mia felicità.
Non sempre un sorriso è indice di felicità. A volte è un semplice modo per allontanare la sofferenza, ma anche un mezzo per alleviare il dolore altrui. In particolari circostanze, è una menzogna circa il nostro reale stato d’animo.
La felicità la cerchiamo ovunque, ma è in un unico posto; addormentata nel profondo del nostro cuore. Sta a noi decidere se svegliarla o no.
Sembrerà strano ma la felicità la trovi nel dolore, perché è nel buio che la cerchi e l’assapori nel suo spiraglio di luce. Nel benessere non la scorgi perché già vivi nella sua luce e non la vedi, accecato come sei dal suo bagliore.