Emilie du Chatelet – Felicità
Uno dei più grandi segreti della felicità è moderare i desideri e amare ciò che già si possiede.
Uno dei più grandi segreti della felicità è moderare i desideri e amare ciò che già si possiede.
La felicità ha un difetto non è durevole ma ha anche un pregio notevole, è fatta di attimi che non si ripetono ma ogni volta che li vivi sembra durino per l’eternità perché ti lasciano dentro quella sensazione di benessere che fa accettare con più disincanto le cose inutili, negative e futili!
Le persone più felici sembrano essere quelle che non hanno motivi particolari per essere felici se non quello stesso di esserlo.
Per la felicità devi coltivare il momento, per coglierne poi quell’attimo dall’albero del tempo.
Il sole è alto, il cuore sorride. Sto ricominciando a vivere!
Corriamo e raggiungiamo le mete del mondo credendo di afferrare la felicità. Desideriamo delle cose e le otteniamo, bramiamo il superfluo e lo palpiamo, ci si arricchisce di cose che ingannano le nostre aspettative, e trattiamo come rifiuti le cose più vere, più genuine, l’abbraccio di un amico, il sorgere del sole, la bellezza di un tramonto, la ricchezza di un bacio. Mentre la vita scorre perdiamo di vista le sue cose semplici, ma ineguagliabili!
La porta della felicità è sempre lì, nello spazio temporale della nostra vita e aspetta solo di essere aperta. Ogni momento è buono, basta trovare la chiave giusta che ci permette di varcare quella soglia.