Michel Houellebecq – Felicità
La gioia è un’emozione intensa e profonda, un sentimento di pienezza esaltante avvertito dall’intera coscienza; è prossima all’ebbrezza, al rapimento, all’estasi.
La gioia è un’emozione intensa e profonda, un sentimento di pienezza esaltante avvertito dall’intera coscienza; è prossima all’ebbrezza, al rapimento, all’estasi.
Una parole può far anche questo, farti dormire serena, senza risvegli continui. Un gesto, dei piccoli gesti quotidiani possono davvero farti sentire amato tanto da avere il sorriso sulle labbra e avere un minimo di tranquillità nel tuo cuore! Non serve poi molto!
I soldi non danno felicità, si può anche essere felici con poco.
Sono una persona felice di avere la vita che ha. Felice dei miei casini, dei miei problemi. Felice delle belle persone che ne fanno parte. Felice dei miei pregi e dei miei difetti. Felice di essere la gioia di alcuni e l’incubo di altri. Sono felice perché dietro i casini inverosimili che la vita ci regala io sono riuscita a rimanere me stessa, a non perdermi nella massa di un opportunismo ipocrita. Felice di essere quello che sono e a chi non vado bene che si rassegni perché non cambio!
Ti inseguo inesorabile di giorno e di notte, ti cerco da sempre forse da troppo, e forse a volte ti ho anche trovato ma è stato facile perderti! Se sapessi almeno cosa sei, sarei in grado di raggiungerti ma sei come un granello di sabbia inabissato nel più profondo degli oceani, ho come il grande albero che vedo dalla finestra della mia camera! Sei vicina e sei lontana, sei tutto o sei niente, arrivi portando un sorriso te ne vai seminando agonia!
La felicità? Una dolce carezza passeggera, che lascia un’impronta del ricordo di un attimo.
Felice di essere una persona diversa, felice di essere giudicata a volte stronza, felice di essere tra quelle “evitate” da determinate categorie umane. Felice di aver fatto le scelte che ho fatto, di aver detto le cose che ho detto e di essere sempre e solo me stessa.