Raissa Gorbaciov – Felicità
Non si può essere felici se si è soli, se nessuno ha bisogno di noi.
Non si può essere felici se si è soli, se nessuno ha bisogno di noi.
Le piccole cose che possono renderti felice non si nascondono mai dietro sguardi curiosi ne menti subdole, ma sono il frutto spontaneo della semplicità e della sincerità.
La felicità è un’attimo rubato al dolore.
Possiamo essere felici se prestiamo attenzione alla felicità delle persone che stanno al nostro fianco.
La felicità è un dono. Non mi affanno a rincorrerla solo per cercare di dare un senso alla mia esistenza. Trovarla, cercarla, perderla è un attimo. Non sono felice per quello che Ho, ma per quello che sono! Non sono un oggetto! Ma una continua ricerca che io inizio a fare non appena prendo coscienza di me stessa. Continuo a cercarla la Felicità, ma solo quando riuscirò ad apprezzare quel raggio di sole che mi bacia il viso riuscirò a capire che la felicità è solo dentro me, non altrove, ma datomi da quella serenità che mi fa amare ogni piccola cosa. La felicità è un dono che solo io posso regalare e riuscirò a donarla solo a chi come me è riuscito capire che la cosa più importante nella mi vita è essere non avere. “La vita è come uno specchio: mi sorride se la guardo sorridendo!”
La felicità si trova dove l’apparenza conta ben poco, dove le penombre del nostro io sono praterie in fiore, dove quello che siamo dentro ha più importanza di quello che siamo fuori. La felicità è guardarsi dentro non solo allo specchio, è modellarsi l’anima non solo il viso, e spazzolare la coscienza non solo i capelli. La felicità la si trova dentro rinchiusa nello scrigno del cuore.
Non ci vuole una cosa per essere felici, ma ci vuole la felicità per una cosa.