Platone – Felicità
Il più felice, allora, è colui che non ha malvagità nell’anima, dal momento che questo si è rivelato essere il più grande dei mali.
Il più felice, allora, è colui che non ha malvagità nell’anima, dal momento che questo si è rivelato essere il più grande dei mali.
Dopo la tempesta c’è la calma… Dopo un dolore la gioia ha un sapore migliore e per fortuna l’orizzonte non è limitato al passato.
La felicità non accetta mai “scambi”, gioca con noi… e spesso si nasconde.
Dare è in sé stesso una gioia squisita.
Regola di Katherine Whitehorn per la felicità: scopri quel che più ti piace fare e trova qualcuno che ti paghi per farlo.
Non si può vivere sempre felici, ma bisogna essere sempre felici di vivere.
Quando vuoi bene qualcuno, la sua felicità diventa anche la tua.