Ugo Foscolo – Felicità
Coloro che non furono mai sventurati non sono degni della loro felicità.
Coloro che non furono mai sventurati non sono degni della loro felicità.
Mi chiedi cos’è la felicità? La felicità varia… varia a seconda delle stagioni.In primavera la felicità è il profumo dei fiori… un po’ più avanti, all’inizio dell’estate, la felicità è mangiare ciliegie dall’albero.La felicità è un tuffo in mare sotto il sole di luglio.Verso l’autunno è godere dei rossi colori e raccogliere castagne nei boschi.E infine la neve che tutto ricopre e protegge.La felicità è una carezza a un bambino, un bacio a chi ami, un sorriso a un amico.Ci hai fatto caso che tutto ciò che ti porta felicità è creato da Dio?
Era fantastico il modo nel quale mischiavi il tuo volto con sorrisi e delusioni, non sapevo come facevi ma non m’interessava. Le migliori cose non hanno spiegazione e se mai ce l’avessero potrebbero perdere il proprio fascino, come nasce un’arcobaleno? Così non mi ero mai chiesto cosa ti passava per la testa quando passavi dalla disperazione alla follia di sentirti felice.
Guardandoti dentro puoi scoprire la gioia, ma è soltanto aiutando il prossimo che conoscerai la vera felicità.
Guardando attraverso i fragili vetri delle mie illusioni, vedevo l’ombra della felicità.
Che cosa è la felicità? E dove la trovi? In un bicchiere d’acqua riempito a metà!
Non smettete mai di sognare… non accontentatevi mai di quello che avete… di quello che siete… la pigra quotidianità nasconde la felicità… che spesso è a un passo dalle vostre possibilità.