Anna Cosentino – Figli e bambini
La mamma dovrebbe essere come una trapunta: tenere i figli al caldo, senza soffocarli.
La mamma dovrebbe essere come una trapunta: tenere i figli al caldo, senza soffocarli.
Quel cordone che ci ha legato per nove mesi, potranno anche tagliarlo, ma ci legherà sempre.
Ci guardiamo da grandi, ma quando ci stringiamo, nel cuore torniamo bambini.
A una madre si perdona tutto, tranne il fatto di aver reso padre un imbecille.
I bambini, nel loro chiedere, hanno il potere, molto raro (se non straordinario), di rendere felici due persone in modo opposto: chi si compiace di esaudire il Loro ingenuo desiderio, ed Essi stessi che l’hanno quindi esaudito.Tale corrispondenza è, volendo, l’impalcatura dell’Amore, che l’adulto aspira a riprodurre, con esiti assai più deludenti.
L’errore più grande che l’adulto possa compiere nei confronti dei bambini è limitare la loro sfera d’amore al solo essere umano.Abituando i bambini a non dare valore ad ogni forma di vita, a non curarsi della sofferenza e della morte degli altri esseri viventi, in essi non si sviluppa la sfera del sentimento, dell’amore, della condivisione e il loro animo resta incapace di rispetto, insensibile, egoista anche verso le necessità degli altri esseri umani. La realizzazione di un mondo migliore è possibile solo se migliore sarà la coscienza di coloro che lo compongono. Il male si alimenta non dalla violenza dei pochi, ma dalla tiepidezza dei molti.
Un adulto creativo è un bambino sopravvissuto.