Chiara Libero – Figli e bambini
Sei il sole che mi riscalda nelle giornate fredde.Sei la luce che mi guida e mi mostra la strada.Solo tu, sei ciò che voglio, e solo tu mi dai quell’amore immenso ed immortale che una mamma può ricevere.
Sei il sole che mi riscalda nelle giornate fredde.Sei la luce che mi guida e mi mostra la strada.Solo tu, sei ciò che voglio, e solo tu mi dai quell’amore immenso ed immortale che una mamma può ricevere.
I bambini andrebbero visti come degli insegnanti di semplicità, non come dei contenitori di rimpianti. Si dovrebbe far loro credere che da grandi possano davvero diventare astronauta o ballerina, che un anziano obeso vestito di rosso possa cavalcare il cielo per consegnar loro doni, che un ratto possa barattare soldi per un dente, che il bacio della mamma sia lenitivo di ogni ferita, che il babbo sia capace di rubargli il naso tra due dita, che le nuvole siano soffici, che l’orco esista realmente, ma che una tenue luce sul comodino possa tenerlo lontano di notte, che la siringa non abbia l’ago, che non esistano bambini diversi. Se prendi un’illusione dalle tasche di un bambino, ricorda che stai rimuovendo un colore dal suo arcobaleno.
Con i figli, quando non sai cosa dire, parla di te ti ascolteranno.
Ho dato speranza a due bambini, con il papà e la mamma. Ragazzi veramente bravi, da non pensare che ci fosse gente ancora così.
Non tutti i bambini sono adorabili, molti si avariano e diventano adulti.
Una notte il padre sentì il figlio che pregava nella sua stanza: Signore, fa che io diventi forte come il mio papà. Più tardi, quella stessa notte, il padre pregò: Dio, fa che io sia l’uomo che mio figlio si aspetta.
Un bambino può insegnare sempre tre cose ad un adulto: a essere contento senza motivo, a essere sempre occupato con qualche cosa, e a pretendere con ogni sua forza quello che desidera.