Mauro Lanari – Figli e bambini
Il poppante viene sempre preso col dito nella mammellata.
Il poppante viene sempre preso col dito nella mammellata.
Forse è per questo che non ho mai desiderato avere un figlio. L’idea di raddoppiarmi per nove mesi per poi dimezzarmi e non tornare mai più intera mi ha sempre fatto un po’ paura.
Un bimbo appena nato dorme sulla schiena del passato.
La sofferenza ai bambini costituisce uno dei dogmi più traballanti della fede o di tutte le fedi, benché soffrano per colpa dell’uomo, nessuno può spiegare per quanto tempo questo debba influire su bambini innocenti!
La voce più bella che il mio cuore abbia mai ascoltato è quella del volto di mio figlio. Quel suo sorriso è la mia alba e il mio tramonto, quei suoi occhioni sono la mia luce, la mia guida. Lui sa lasciare in me tutto ciò di cui ho bisogno per non crollare, per non arenarmi mai, per trovare sempre un giusto motivo per ripartire, il giusto input per ricominciare. Essere mamma non è cosa facile, ma solo se lo sei puoi capire che non c’è amore più grande ne mondo più bello da esplorare e nemmeno ruolo più bello da interpretare!
Figlio mioNon smettere mai di sognare…i sogni sono la linfa dei nostri Desideri.Ama la vita per come viene,per ogni Gioia ed ogni dolore,accetta ogni cosa sempre a testa alta…Non rimproverarti mai,tranne per le cose che riterrai giusto un rimprovero.Nel dubbio ricordati che lo sbaglio è concesso,siamo esseri umani, non macchine…ma se valutato con il Cuore,sarà uno sbaglio fatto con Amore…Non pensare alle cose futili,e se non ci riuscirai, non importa…Rendile giustificabili a te Stesso.
L’età della ribellione, non finisce mai.