Mirko Badiale – Figli e bambini
I nonni, bisognerebbe farli nascere padri.
I nonni, bisognerebbe farli nascere padri.
Il padre di tutti i libri comincia con abaco e finisce con zuzzurellone.
Mamma sei una dolce melodia chiusa stretta stretta dentro il mio cuore.
La vita cominciò a germogliare nel tuo ventre, per sbaglio. Per errore perché non era amore, per sbaglio perché il tuo corpo non avrebbe dovuto annaffiare alcun fiore. Il tuo desiderio e la vita sono componenti che vincono sempre, così niente avrebbe più potuto recidere quel fiore che in te si formava. Avevi contro il corpo e la vita, gli affetti e gli sciacalli, ma di battaglia in battaglia facesti in modo che il condottiero della crociata fosti tu. L’eroe vittorioso. Avrebbe potuto non esserci se il più eroico condottiero della vita non si chiamasse “madre”. Uomo non può capire, persino può pensare travisando la realtà, che l’atto d’amore più grande dell’essere umano possa chiamarsi egoismo.
Ti basta guardare il sorriso di un bimboper far si che la giornatati si illumini.
“E tu chi sei?” “Mi chiamo Mattia, piacere di conoscerti. In verità ci siamo già conosciuti, ma eri una scricciola di otto o nove anni, forse non ti ricordi.”
Per te mamma e per tutte le mamme che quotidianamente regalano momenti di gioia e serenità con i loro sorrisi, il loro entusiasmo, la loro forza e semplicità. Grazie mamma per essermi stata sempre vicino, senza invadenza, in punta di piedi mi hai consigliata, confortata, rallegrata.