Antonio Cuomo – Figli e bambini
È quando mi guardi così che conosco la vita, perché dal tuo sguardo attingo l’amore.
È quando mi guardi così che conosco la vita, perché dal tuo sguardo attingo l’amore.
Figli abbiate cura dei vostri genitori il rispetto e l’amore non si elemosina, si sente, è naturale, se non c’è non si può inventare. Basta solo ricordare che un giorno, come noi abbiamo fatto, è presto detto: genitori vi troverete ad essere, e se amore avrete dato vi sarà enormemente restituito.
Quando ero bambina chiesi a mia madre cosa fosse il “futuro” e mia madre rispose: “Il Futuro sei tu bambina mia”.Oggi mia figlia mi ha rivolto la stessa domanda e io… le fatto una carezza e l’ho abbracciata forte.
Può una mamma, per troppo amore, sperare nella morte di un figlio drogato ed irrecuperabile, piuttosto che vederlo soffrire per tutta la vita? La disperazione non ha limiti.
Le cose preziose vanno strette.
Un padre disse al proprio figlio: “fai attenzione a dove metti i piedi”.Il figlio rispose: “fai attenzione tu! Ricorda che io seguo i tuoi passi”.
Un padre che ama i suoi figli non ha bisogno di dirlo. Le cose e i sacrifici che fa valgono più di tutte le parole.