Antonio Curnetta – Figli e bambini
I problemi di molti figli cominciano quando i genitori non sapendo come educarli, si limitano ad accontentarli.
I problemi di molti figli cominciano quando i genitori non sapendo come educarli, si limitano ad accontentarli.
Una buona mamma ama i suoi figli senza riserve e senza pregiudizi, senza togliere niente ad uno o all’altro. Si amano senza se e senza ma, si amano sempre e per sempre.
Era bello esser pulcini, sapevi che non sarebbe durato a lungo ma ti riusciva così bene dimenticartene, la semplicità era un labirinto dove l’immaginazione si perdeva e tu vedevi distante le difficoltà perché eri tutto quello che non sei oggi. Ogni tanto ti guardi indietro per vedere il tempo trascorso, i cambiamenti fatti, i bei momenti perduti e le sensazioni ritrovate, ogni tanto ti manca e guardi avanti ricercando tutto sotto altre forme, era bello esser pulcini.
La storia è tutta la merda collettiva e ancestrale della razza umana, un grande mucchio di sterco che continua a crescere. Adesso noi siamo in cima, ma presto saremo sepolti sotto quella delle generazioni a venire. Ecco perché i vestiti dei tuoi genitori ti sembrano così buffi nelle vecchie fotografie, tanto per fare un esempio. E, visto che tra non molto sarò ricoperto dalla cacca dei tuoi figli e dei tuoi nipoti credo che dovresti mostrarmi un pochino più di rispetto.
È quando mi guardi così che conosco la vita, perché dal tuo sguardo attingo l’amore.
Pensare di possedere già la verità è l’ostacolo maggiore per la conoscenza della verità stessa.
Le chiamano mamme: ma sono molto di più. Loro sono l’appoggio, il dolce caldo rifugio. Sono donne ma non solo donne, sanno essere uomo, coraggio, forza e determinazione. Le chiamano mamme, ma dietro questo nome si celano milioni di piccole e grandi qualità. Hanno sempre quella forza indescrivibile, hanno sorrisi anche dietro alle lacrime. Restano in piedi anche dopo notti insonne. Restano sempre per amore restano anche dove c’è poco da prendere ma tanto da dare. Le chiamano mamme e io sono una di loro. Io sono tra quelle donne che nella vita hanno provato la gioia di guidare i passi della parte più bella di se: un figlio!