Lella Mei – Figli e bambini
Non sottovalutare mai di cosa può essere capace una madre, quando viene ferito l’orgoglio dei propri figli.
Non sottovalutare mai di cosa può essere capace una madre, quando viene ferito l’orgoglio dei propri figli.
Avere un figlio significa guardarsi allo specchio con gli occhi di un’altra persona.
A te che stai dormendo e ti lasci cullare dalle meraviglie dei sogni auguro di non sentire il dolore e il pianto di un mondo invaso dalle ombre dei grandi, che non ha più giustizia da offrire né umanità da donare e ti difenderò da chi agisce solo per interesse e non si cura del male fatto agli altri.A te, anima candida, insegnerò ad amare, preservandoti da chi non sa cosa sia l’amore.Per te, piccolo uomo, che stai giocando con le fate e i folletti, prego affinché tu possa trovare la serenità lungo il tuo cammino giovandoti del bene che la vita finora non ti ha regalato.
Alcuni bambini nel mondo hanno avuto la possibilità di giocare solo con il pensiero.
Il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.
Una mamma piange esattamente come tutte le altre persone, ma non si fa vedere, sta male e soffre esattamente come gli altri, ma lo nasconde meglio, non dorme la notte ma tiene gli occhi chiusi come se lo facesse, si alza al mattino con gli occhi gonfi ma ha solo preso un colpo d’aria, si siede a tavola e guarda la tv ma non la vede, una madre davanti agli occhi dei figli è sempre la più contenta anche se nel cuore ha la tristezza.
“Qual è la persona che ti manca di più?” “Mio figlio.” “Ma dai, non sapevo ne avessi uno.” “Appunto, abita nei miei rimpianti.”