Lella Mei – Figli e bambini
Anche le mamme sono donne, ma ci sono donne che si dimenticano di essere madri.
Anche le mamme sono donne, ma ci sono donne che si dimenticano di essere madri.
Mi toglierò dalle palle quando avrò la certezza che sarai diventato uomo.La Mamma.
Eri stato concepito in una notte di sesso, casuale e a buon mercato…Dato alla luce in una cantina di un palazzo.Avvolto in un piccolo panno strapazzoe senza darti la gioia di sfiorare il seno a quella donna,che era tua “madre” buttato nel cassonetto dei rifiuti al mercato…Da li a poco la tua vita ti ha lasciato e Tu piccolo,Angioletto di Dio, sei volato là da dove eri venuto,con la speranza di portare gioia e ricevere amoreda quelle persone senza un briciolo di cuore,per portare il tuo triste messaggio al Signore…Tu piccolo angioletto non lo sai che la vita quaggiùa volte è ingiusta e strana, dà a chi non merita e non vuole,e chi, invece ti vorrebbe con tutto il suo cuoreForse e purtroppo, non ti potrà mai amare…
È a te che vorrei dedicare i miei giorni, le mie ore. È di te che parlano i miei silenzi e i miei sogni. È te che voglio raggiungere ogni volta che il mondo mi crolla addosso: te; figlio mio!
Essere mamma non è un mestiere. Non è nemmeno un dovere. È solo un diritto fra tanti diritti.
Gli unici essere viventi che ti danno soddisfazioni sono gli animali e le piante, perché!? Ti ridanno indietro sempre di più di quello che gli dai!
Cosa può diventare d’adulto un bambino a cui è stata negata l’infanzia?