Angela Mori – Figli e bambini
Insegniamo ad amare ai bambini e ai grandi che non sanno più farlo.
Insegniamo ad amare ai bambini e ai grandi che non sanno più farlo.
Pensieri, desideri ed emozioni spesso celati per paure d’esser scherniti. L’anima mia è la prigione di se stessa.
I sorrisi dei bambini sono come coriandoli che punteggiano l’allegria.
Nostra figlia un giorno. “Papà, esiste il principe azzurro? Ed io, abbracciandola, vedi quella donna lì in cucina che sta preparando la cena? È tua madre. Io come te, da sognatore, mi chiedevo: Esiste la mia perfetta metà mancante? Come ben vedi, non ho mai smesso di crederci e in fondo esisteva davvero. Bisogna solo perseverare e alla fine l’ho trovata. Tua madre è l’esempio vivente delle mie parole e tu, figlia mia, non devi mai smettere di crederci nonostante la vita vuole farti credere il contrario”.
Gli occhi di un figlio sono l’orizzonte pulito, dove albeggia sempre il dono della clemenza.
Mio figlio stava male, pensavo che il mio grande dolore fosse l’unico ed ho scoperto che in tanti lo condividevano con me!Mio figlio stava morendo, pensavo di morire ed ho scoperto che si continua a vivere per lottare!Mio figlio è guarito, penso di essere rinata due volte ed ho imparato che questa gioia devo condividerla con e per chi non ne ha potuto godere.
“Papà, ma tu quanti anni hai?”Ed io: “trentadue…””Trentadue!”