Michelangelo Da Pisa – Figli e bambini
In strada non ci sono più bambini che giocano. Basterebbe questo per descrivere un’epoca.
In strada non ci sono più bambini che giocano. Basterebbe questo per descrivere un’epoca.
Non posso odiare questa vita quando, in giorno qualunque, in un momento qualunque e senza nessun motivo mi sento dire “grazie mamma”
Sei un bambino, ma chi doveva proteggerti non lo ha fatto. Era consapevole che non eri in grado di difenderti dal male e dalle cattiverie dei grandi, ma ha preferito anteporre i suoi scopi, sapendo che avrebbe offeso la tua dignità e lasciato segni e ferite difficili da curare. Sappi amore mio che la mamma ci sarà sempre e che il suo amore per te nessuno lo potrà mai scalfire, nemmeno colui che ti ha promesso amore ma che in realtà ti ha ferito. Ricordati, la mamma ha un cuore grande ed il suo amore le permetterà di andare oltre ogni limite per proteggerti e amarti anche a costo di rovesciare questo mondo che non gira come dovrebbe.Ti amo tanto!
È la distrazione che temo, ci hai mai pensato? La gente osserva un sorriso e crede tu sia felice, ascolta un silenzio e crede che tu non abbia nulla da dire, ti calpesta il futuro e crede sia sufficiente chiedere scusa. Ed io sono perfettamente nel mezzo, tra la loro cecità d’animo e la paura di non esser visto.
Ogni minuto trascorso è una rivoluzione mancata.
Ci sono così tanti bambini maltrattati. Se la fortuna è cieca, la sfortuna ha una sorella gemella… la sterilità, cieca anche lei.
I bambini sono la musica innocente di un mondo ormai contaminato.