Antonio Cuomo – Figli e bambini
Sei la meraviglia che l’infinito incanta, portando l’immensità ai tuoi piedi.
Sei la meraviglia che l’infinito incanta, portando l’immensità ai tuoi piedi.
La vita niente ti regala, anzi quel niente a volte lo paghi caro, ma se hai la fermezza, puoi trovare il tutto a un buon prezzo.
Come può una piccola virgola portar via tutto il valore a questa vita mia! Solo, sono un’inerme carcassa, attorniato dagli avvoltoi della malinconia.
Era bello esser pulcini, sapevi che non sarebbe durato a lungo ma ti riusciva così bene dimenticartene, la semplicità era un labirinto dove l’immaginazione si perdeva e tu vedevi distante le difficoltà perché eri tutto quello che non sei oggi. Ogni tanto ti guardi indietro per vedere il tempo trascorso, i cambiamenti fatti, i bei momenti perduti e le sensazioni ritrovate, ogni tanto ti manca e guardi avanti ricercando tutto sotto altre forme, era bello esser pulcini.
Tendere la mano alla povertà è sempre carità.
Il grembo materno è il primo abbraccio di una madre.
Fu come essere colpito da un fulmine, che diede vita al mio cuore, quando scoprii che in questa vita non ero solo, c’eri tu, figlio mio. E fu l’inizio dei giorni più belli della mia vita.