Lailly Daolio – Figli e bambini
Il figlio è amore eterno a prima vista.
Il figlio è amore eterno a prima vista.
Quando son le sensazioni a far da padrone, non servono parole.
Il femminicidio, quelle anime frantumate da un odio e una violenza travestiti da “amore”.
I neonati sono puri e trasparenti come l’acqua, noi adulti dovremmo ricordare più spesso come era essere bambini.
Le emozioni sono come un fuoco, basta una piccola scintilla per scatenare un’indomabile fiamma.
Una mamma piange esattamente come tutte le altre persone, ma non si fa vedere, sta male e soffre esattamente come gli altri, ma lo nasconde meglio, non dorme la notte ma tiene gli occhi chiusi come se lo facesse, si alza al mattino con gli occhi gonfi ma ha solo preso un colpo d’aria, si siede a tavola e guarda la tv ma non la vede, una madre davanti agli occhi dei figli è sempre la più contenta anche se nel cuore ha la tristezza.
È sempre più forte di me. Lo è sempre stato. Perché a lui basta una parola per farmi male. Anzi, anche meno: una parola non detta, un silenzio, una pausa. Uno sguardo rivolto altrove. Io posso sbraitare e dimenarmi per ore, passare alle ingiurie, mentre a lui per stendermi basta una piccola smorfia, fatta con un angolo del labbro.