Alessia Porta – Figli e bambini
Spesso gli eventuali errori di percorso dei figli, sono frutto di ripetute aberrazione da parte dei genitori.
Spesso gli eventuali errori di percorso dei figli, sono frutto di ripetute aberrazione da parte dei genitori.
Mio padre guardando il mio aereo aveva commentato “Speriamo regga!”.
Se naufragassi su un’isola deserta porterei con me solo i bambini e gli animali.
Mi avevano detto che diventare mamma sarebbe stato difficile, Non mi aveveno detto però che sarebbe stata la cosa più bella della mia vita.
Un genitore dovrebbe essere il primo tifoso per il proprio figlio.
A volte gli adulti non credono più in se stessi; si dimenticano dei propri sogni, si dimenticano del fanciullino presente in ognuno di noi e di conseguenza sprofondano in una realtà cupa, difficile, che paradossalmente non è la vera realtà. La vera realtà è colma di sogni e di speranze.
Se finisse veramente il mondo vorrei dire a mio figlio che lui è la cosa più bella che la vita mi ha regalato. Un premio? Un regalo? No non proprio, Ma una parte di me che continuerà a vivere oltre me. Lui è il mio sorriso quando non ha forza di nascere, la luce dei miei occhi quando la mia strada si fa buia. Il calore in una fredda notte solitaria, la vibrazione dell’anima quando ti senti morto, la mia bussola quando sono persa, il mio contenuto quando sono vuota. Lui l’essere più bello e grande di qualsiasi altro essere. Lui come ogni bambino vanta della capacità di saperti ripagare con un semplice sorriso ogni dolore, ogni arrabbiatura è quella capacità che purtroppo crescendo spesso perdiamo. A lui e per lui sprecherei le mie ultime parole per dirgli amore mio sei e sarai sempre l’unico uomo che conta per me.