Giulio Pintus – Figli e bambini
Ieri già c’eri ma ancora non ti vedevo,oggi mi vedi luminoso intermittente nel tuo piccolo mare,domani sarai tu a vedermi ancora ma io non ci sarò più.
Ieri già c’eri ma ancora non ti vedevo,oggi mi vedi luminoso intermittente nel tuo piccolo mare,domani sarai tu a vedermi ancora ma io non ci sarò più.
Se non sei pronta la sacrificio, senza che esso ti pesi, non sei pronta ad essere madre.
Nella vita bisognerebbe poter imparare senza essere condizionati, ma non esiste insegnamento senza condizionamento.
Ci meraviglieremo insieme, Lady Di. Nascerai da una canzone d’amore. Sarai la mia più geniale scoperta.
La mamma mi fissa, immobile sulla porta.
Il tesoro più grande che una madre possa avere è l’amore dei suoi figli.
La famiglia ha perso il suo valore. Quanti sono i genitori separati, divorziati? Quanti sono quei “bambini” che hanno deciso di giocare alla famiglia? Dare vita a un bambino, comprare una casa, poi stancarsi di quel gioco, stancarsi dei personaggi e dare a noi le redini, a noi figli. Siamo noi che sgridiamo, che urliamo basta, che sbattiamo le porte. Siamo genitori single con due figli a carico che non fanno altro che litigare dalla mattina alla sera e tutto perché sono gelosi del figlio-genitore.