Denise Simonetti – Figli e bambini
Vorrei essere come quella bambina che quando cade sì piange, ma dopo poco riprende a giocare.
Vorrei essere come quella bambina che quando cade sì piange, ma dopo poco riprende a giocare.
A volte gli adulti non credono più in se stessi; si dimenticano dei propri sogni, si dimenticano del fanciullino presente in ognuno di noi e di conseguenza sprofondano in una realtà cupa, difficile, che paradossalmente non è la vera realtà. La vera realtà è colma di sogni e di speranze.
Non c’è peccato più grave di far crescere un bambino senza amore, senza una carezza, il suo futuro sarà un’incognita terribile.
Avrei voglia di cambiare ruolo con mio padre almeno per un giorno e una notte.
Il dolore ci trapassa e ci tiene compagnia in questo percorso chiamato vita, viaggio che è arduo e difficile, ma da te vorrei cancellare ogni tormento, voglio che nulla più ti addolori.
Ogni bambino è un angelo venuto dal cielo, sta a noi non farlo rivolare di nuovo in cielo!
Oh, se potessi essere solo metà meraviglioso come pensava di me mio figlio quand’era piccolo e solo metà stupido di come pensa oggi di me mio figlio da adolescente.