Anna De Santis – Figli e bambini
Nonna, qual è la stella più grande, forse il sole?No amore mio, non fermarti a vedere come appare.
Nonna, qual è la stella più grande, forse il sole?No amore mio, non fermarti a vedere come appare.
L’unica cosa che ho visto brillare più dei fuochi d’artificio nelle torridi notti d’estate sono gli occhi di un padre alla nascita di suo figlio.
Puoi avere un’anima lacerata da qualsiasi fonte negativa e dolorosa ma, se incroci il sorriso di un bambino, i tuoi occhi sorridono con i suoi.
La mia gioia più grande? I miei figli, il mio dolore più grande? Sempre loro, quando stanno male e mi sento impotente davanti ai loro malesseri, quando hanno un problema ed io non trovo la soluzione, quando li vedo fissare il vuoto e mi chiedo disperatamente a cosa pensino, se sono una brava mamma, se dò loro tutto quello di cui hanno bisogno, se li amo abbastanza, se quel poco che la povertà mi ha permesso di dargli a loro basti, chissà se capiscono che gli ho donato la cosa più grande che una madre possa donare ai propri figli, il mio cuore e un amore che và oltre i confini del possibile!
Li abbiamo cresciuti dentro di noi, sentiti muovere, sofferto nel dar loro la vita. Abbracciati, amati incondizionatamente. Abbiamo insegnato loro la via, ma loro hanno scelto la strada. Lacrime che cadono dagli occhi nei ricordi della prima volta che hanno detto mamma. Ora resti al loro fianco in silenzio, segui le loro orme senza far rumore, sei l’ombra che li accompagnerà per l’eternità, le braccia pronte ad accoglierli quando la vita li metterà alla prova. Ma sono liberi, perché tu donasti loro la vita, ma sei destinata a farli volare senza catene!
L’uomo ti fà donna ma altri ti fanno diventare femmina…
Basta poco a far piangere un bambino, ma ancora meno per farlo sorridere.