Gino & Michele – Figli e bambini
Ogni generazione deve incolpare la generazione precedente dei suoi problemi. Non risolve niente, ma ci fa sentire tutti meglio.
Ogni generazione deve incolpare la generazione precedente dei suoi problemi. Non risolve niente, ma ci fa sentire tutti meglio.
La differenza fra essere figli ed essere genitori è che da figli si capisce poco, da genitori si cerca di insegnare quello che non si capiva da figli.
Non uccidere la bambina che è in te, sprigionala e lasciala volare.
Crescere non è solo trovarsi un lavoro, costruire una famiglia, passare gli esami universitari, essere indipendenti economicamente o avere talento. Crescere è anche e soprattutto interiorizzare dei valori: il rispetto verso se stessi e gli altri, equilibrare il proprio orgoglio ammettendo i propri sbagli, capire quando è il momento di non mollare, e rassegnarsi all’evidenza di un fallimento. Ci sono tanti bambini nel mondo, che, ahimè, non ne hanno più l’aspetto: sono padri, madri, insegnanti, ingegneri, avvocati, artisti; persone spesso ammirevoli sotto molteplici aspetti, ma povere di umiltà interiore, qualità essenziale per essere considerati uomini e donne.
Chi meglio di un bambino può insegnare agli adulti la gioia di vivere, essendo se stessi, nella propria semplicità?
L’abbraccio di una madre, fatata carezza sul cuore, un battito più forte, che sana con amore ogni tuo duole.
Una notte il padre sentì il figlio che pregava nella sua stanza: Signore, fa che io diventi forte come il mio papà. Più tardi, quella stessa notte, il padre pregò: Dio, fa che io sia l’uomo che mio figlio si aspetta.