Anonimo – Figli e bambini
I nonni sono il passato che vive nel presente; i bambini sono il presente che vivrà nel futuro.
I nonni sono il passato che vive nel presente; i bambini sono il presente che vivrà nel futuro.
Nella voce schietta dei bambini è racchiusa la poesia del Natale: dai loro canti scorre la bontà, che come fiume d’amore rompe gli argini della diffidenza, donando un frammento d’incanto anche a chi ha dimenticato il proprio candore.
Il saggio consolida la sua posizione quando si ferma prima di muoversi, quando si raccoglie in se stesso prima di parlare e quando non chiede prima di essere certo che il rapporto lo permetta.
L’arte è la manifestazione dei sentimenti degli artisti.
Li abbiamo cresciuti dentro di noi, sentiti muovere, sofferto nel dar loro la vita. Abbracciati, amati incondizionatamente. Abbiamo insegnato loro la via, ma loro hanno scelto la strada. Lacrime che cadono dagli occhi nei ricordi della prima volta che hanno detto mamma. Ora resti al loro fianco in silenzio, segui le loro orme senza far rumore, sei l’ombra che li accompagnerà per l’eternità, le braccia pronte ad accoglierli quando la vita li metterà alla prova. Ma sono liberi, perché tu donasti loro la vita, ma sei destinata a farli volare senza catene!
Bisognerebbe capire se la gente non ha davvero del tempo, o non lo trova per…
Alex non potrà venire a scuola domani, 8 aprile, perché ha un appuntamento con il dentista.