Robert Lembke – Figli e bambini
Quando la figlia si sposa, il padre perde la dote, ma riguadagna il bagno e il telefono.
Quando la figlia si sposa, il padre perde la dote, ma riguadagna il bagno e il telefono.
Ho voglia di vedere tutto con gli occhi di un bambino. Con quella ingenuità, quella purezza di chi si affaccia al mondo e scopre le sue meraviglie. E invece vedo solo il marcio, e anche lo sguardo di un bambino non mi intenerisce più. Non mi smuove animo di pace, ma anzi acuisce un dolore che non so spiegare fino in fondo. I bambini sono il nostro futuro. E io non vedo futuro. Siamo soli, e siamo gli ultimi. Finalmente.
Voglio insegnare all’adulto lo stupendo dono del capire il bambino e al bambino lo stupendo dono di non voler diventare adulto.
Siro mio, ti supplico, non gettarmi invano tra le braccia della felicità.
Vola figlio mio, vola. Nella tua corsa verso il sole prendi quelle stelle che rendono più grande il mondo.
Oggi ho capito cosa mi spinge a preferire un essere vivente animale ad un essere vivente cosi detto umano, la certezza che da adulto l’essere animale resterà quello che è sin da cucciolo, dell’essere umano non ne ho la certezza!
I bambini hanno sguardo e memoria, anche quando sembra che non osservino.