Anna Maria D’Alò – Filosofia
Si ama ciò che si perde, perché è nella caducità che noi viviamo come alberi senza radici, come foglie in balìa del vento.
Si ama ciò che si perde, perché è nella caducità che noi viviamo come alberi senza radici, come foglie in balìa del vento.
Ci sono desideri che ti consumano prima di accendersi.
Cadere è brusco, se non si ha voglia di rialzarsi è distruttivo, se ci si trova meglio cosi qualcosa non andava già prima.
Lei era una di quelle persone che non si sentono mai soddisfate. Di quelle persone che non hanno mai abbastanza. Quelle che vogliono sempre di più. Non dagli altri. Da se stessa.
Mille sentieri vi sono non ancora percorsi, mille salvezze e isole nascoste della vita. Inesaurito e non scoperto è ancora l’uomo e la terra dell’uomo.
Il rischio più radicale è la libertà; non c’è scelta; come pure non c’è libertà senza la possibilità di esercitare la capacità di scegliere liberamente.
Nessuno può pretendere di cambiare l’altro a sua immagine, amerebbe se stesso.