Edvania Paes – Filosofia
Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.
Prima di guardare in alto bisogna guardarci dentro, il cielo si legge con gli occhi del anima.
Da una bocca nasce una parola, da una parola nasce una frase, da una frase nasce un discorso, da un discorso nasce un’idea, da un ‘idea nascono la saggezza e l’intelligenza, e la mente ha generato tutto questo.
Lo so che l’uomo sa essere grandiosamente intelligente quando decide di essere solo un uomo, ma mi chiedo come ancora la storia non sia riuscita a farci capire che Dio, il mondo, la televisione, quello strano essere pericoloso che chiamiamo il popolo, la civiltà e tutte le altre parole in nome delle quali sacrifichiamo la nostra individualità, non sono altro che nomi attraverso i quali, chi riesce a porsi a capo e protettore, controlla le nostre vite, sempre in nome di quell’ordine, in nome appunto di quel funzionare che in realtà rende tutto meno autentico.
Il cuore non ha tasche può prendere impegni e spendere, tanto a pagare è la testa.
Possiamo lamentarci quanto ci pare: il sole tramonterà inevitabilmente.
L’uomo vuole la felicità e si ostina a cercarla, ma non sarà mai felice perché non si accorge che l’ha già trovata, essa è là a portata di mano, celata nelle cose semplici.
Per trovare l’equilibrio bisogna essere obbligati a cadere.