Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Filosofia
Sì, l’uomo è vasto, troppo vasto. Vorrei che fosse più stretto. Quel che per la mente è vergogna, è bellezza e null’altro per il cuore.
Sì, l’uomo è vasto, troppo vasto. Vorrei che fosse più stretto. Quel che per la mente è vergogna, è bellezza e null’altro per il cuore.
L’altruismo: una persona che evita di strappare un quadrifoglio semplicemente per lascialo a chi ne ha più bisogno.
Per tutti quegli esseri viventi che non ebbero la capacità di stringere patti reciproci circa il non recare ne ricevere danno, non esiste ne il giusto ne l’ingiusto; e altrettanto si deve dire per quei popoli che non poterono o non vollero stringere patti per non recare e non ricevere danno.
Il tempo: l’eterno compagno dello spazio, non ha ali e nessuno è in grado di conoscere ciò che deve venire.Mai, mi piacerebbe conoscere quanto tempo mi rimane, preferisco vivere nella convinzione di averne ancora tanto.Mi dite a che serve sapere il momento del trapasso?Uno potrebbe pensare di vivere bene fino ad allora, ma non è così: la coscienza del momento non fornirebbe alibi a nessuno, e staremmo tutti quanti ad attendere il momento del passaggio all’altra dimensione.
Ognuno ha il suo lato oscuro che è meglio che resti tale a tutti.
Alla fine il consumismo ci consumerà: la psicanalisi sarà il nostro baratro.
Da piccoli non siamo ingenui, siamo pragmatici.