Saverio Fortunato – Filosofia
Il fine della criminologia clinica, come pure del diritto penale, è l’uomo, dunque l’umanità.
Il fine della criminologia clinica, come pure del diritto penale, è l’uomo, dunque l’umanità.
L’essere umano è parte dell’infinito vuoto che ci circonda è un essere vivente che necessita di conferme per credere di essere parte importante di questa vita.
Se il filosofo contemporaneo non delimita in qualche misura il raggio d’azione del suo pensiero, sconfina e scivola in un ambito massmediatico. La capacità dialettica prova a mascherare la discesa dell’intelletto.
Tutto ciò che è visibile deve crescere al di là di se stesso, ed estendersi nel regno dell’invisibile.
Dobbiamo illuminare con la luce e la gioia il tortuoso, quotidiano nostro cammino, senza però ridere e parlare troppo forte: non dobbiamo dimenticare che nella porta accanto sta riposando il dolore!
Il sonno mattutino è desiderare un’altra vita…
L’apparenza è una porta chiusa; l’ignorante non cerca la chiave per entrare, l’intelligente si…