Gabriele Costanzo – Filosofia
Crediamo di essere immortali, quando di immortale c’è solo la stupidità dell’idea di esserlo.
Crediamo di essere immortali, quando di immortale c’è solo la stupidità dell’idea di esserlo.
Il giusto è privo in assoluto di turbamento, mentre l’ingiusto è ricolmo del turbamento più grande.
Se il crimine non paga è solo perché deve essere vittima di un falso in bilancio.
In questa vita, ci attacchiamo a tutto, sentiamo un innato bisogno di sognare,forse perché guardando al di là del famoso muro,al di là delle ombre che trasfigurano la realtà, vediamo un mondo diverso,pieno di cose da non vedere, da non sentire, da non dire, pieno… pieno di amarezza,si, ci sono delle gioie ma queste naufragano nel mare dei dispiacerie chi lo sa se si tengono realmente a galla, o è tutta un’illusione.
Muore in silenzio la verità del pensiero di tanti ricordi.
I pensieri che attingono alle idee sono come i tumori: ti crescono dentro e ti strozzano, ti accecano.
Poeta è chi paragona l’amore a tutto e chi viene paragonato ad un innamorato.