Edvania Paes – Filosofia
Non puoi ricominciare dall’inizio ne da una fine. Dall’inizio si comincia dalla fine si continua.
Non puoi ricominciare dall’inizio ne da una fine. Dall’inizio si comincia dalla fine si continua.
In nome di che cosa giudichiamo, noi che giudichiamo?
Non ci sarebbe alcuna filosofia senza l’arte di ignorare le obiezioni.
L’amore per i figli rende la donna un’ottima mamma, l’affetto per il marito la rende buona moglie, la gelosia per le nuore la rende pessima suocera.
Vago per il mondoche è sempre tondo.Mi perdo facilmente,perché amo con sincerità,senza alcuna velleità.Sono un po’ confusionariama, mi sento necessaria.Spesso vado in letargoe, con la fantasia mi faccio largo.A volte sono estrosama, anche generosa.Sono un po’ supermercatodove tutto vien trovato.C’è di tutto e c’è di piùfin quando sarò quaggiù!…
Preferisco il silenzio dei mie pensieri, che ascoltare il rumore di parole ipocrite.
Il pensiero fine a se stesso appartiene ai deboli.Non c’è soddisfazione che nell’atto.Dimostra qualcosa, e verrai accettato.Sorridi all’interno del tuo Io, e non avrai una sola possibilità.I Bambini e i Sognatori: gli esclusi, i commiserati.Dei della Filosofia, accoglieteci nelle vostre benevole braccia!E insieme, come vecchi amici, brinderemo alla nobile arte, facendoci beffe di una esistenza insensata e autodistruttiva.Quanto in basso sa cadere il genere umano!
In nome di che cosa giudichiamo, noi che giudichiamo?
Non ci sarebbe alcuna filosofia senza l’arte di ignorare le obiezioni.
L’amore per i figli rende la donna un’ottima mamma, l’affetto per il marito la rende buona moglie, la gelosia per le nuore la rende pessima suocera.
Vago per il mondoche è sempre tondo.Mi perdo facilmente,perché amo con sincerità,senza alcuna velleità.Sono un po’ confusionariama, mi sento necessaria.Spesso vado in letargoe, con la fantasia mi faccio largo.A volte sono estrosama, anche generosa.Sono un po’ supermercatodove tutto vien trovato.C’è di tutto e c’è di piùfin quando sarò quaggiù!…
Preferisco il silenzio dei mie pensieri, che ascoltare il rumore di parole ipocrite.
Il pensiero fine a se stesso appartiene ai deboli.Non c’è soddisfazione che nell’atto.Dimostra qualcosa, e verrai accettato.Sorridi all’interno del tuo Io, e non avrai una sola possibilità.I Bambini e i Sognatori: gli esclusi, i commiserati.Dei della Filosofia, accoglieteci nelle vostre benevole braccia!E insieme, come vecchi amici, brinderemo alla nobile arte, facendoci beffe di una esistenza insensata e autodistruttiva.Quanto in basso sa cadere il genere umano!
In nome di che cosa giudichiamo, noi che giudichiamo?
Non ci sarebbe alcuna filosofia senza l’arte di ignorare le obiezioni.
L’amore per i figli rende la donna un’ottima mamma, l’affetto per il marito la rende buona moglie, la gelosia per le nuore la rende pessima suocera.
Vago per il mondoche è sempre tondo.Mi perdo facilmente,perché amo con sincerità,senza alcuna velleità.Sono un po’ confusionariama, mi sento necessaria.Spesso vado in letargoe, con la fantasia mi faccio largo.A volte sono estrosama, anche generosa.Sono un po’ supermercatodove tutto vien trovato.C’è di tutto e c’è di piùfin quando sarò quaggiù!…
Preferisco il silenzio dei mie pensieri, che ascoltare il rumore di parole ipocrite.
Il pensiero fine a se stesso appartiene ai deboli.Non c’è soddisfazione che nell’atto.Dimostra qualcosa, e verrai accettato.Sorridi all’interno del tuo Io, e non avrai una sola possibilità.I Bambini e i Sognatori: gli esclusi, i commiserati.Dei della Filosofia, accoglieteci nelle vostre benevole braccia!E insieme, come vecchi amici, brinderemo alla nobile arte, facendoci beffe di una esistenza insensata e autodistruttiva.Quanto in basso sa cadere il genere umano!